La lista ed il gruppo "Isola di San Pietro" nasce con l'intento di portare avanti idee e progetti condivisi e soprattutto realizzabili. Perché è di questo che ha bisogno la democrazia per incentivare lo sviluppo e il progresso della nostra fantastica Isola.
Vogliamo mettere in campo le nostre idee, che siano tavolo di discussione con la popolazione, con gli altri candidati e con altre proposte provenienti dalla società civile. Vogliamo portare avanti ciò che questo gruppo, composto da persone qualificate con esperienze vissute anche al di fuori della nostra realtà, sta proponendo alla comunità.
In primis il compimento del progetto San Pietro Isola Ecologica del Mediterraneo,
per farne un modello da esportare su altre realtà, così come è scritto nel Protocollo d'intesa firmato dal Ministero dell'ambiente, dalla Regione Sardegna, dal Parco geominerario della Sardegna, dalla Provincia di Carbonia-Iglesias e dal Comune di Carloforte il 21 Novembre 2007; e successivi atti operativi: protocollo tecnico, delibera della Giunta Regionale della Sardegna e suo allegato.
Vorrei anche spendere due righe, prima di entrare nel merito
di programmi e progetti che troverete nelle pagine
successive, per spazzare via qualche dubbio riguardo la presentazione della
nostra lista “Isola di San Pietro”. Questa lista e questo gruppo non nasce
con l’intento di favorire o sfavorire la vittoria o sconfitta di qualche altro
candidato Sindaco. E questo dovrebbe essere pacifico, come chiara, netta e
combattuta è stata la mia opposizione in consiglio comunale all’amministrazione
uscente. Molto più chiara e combattiva di quella dimostrata da tanti altri.
Come si può quindi pensare che io voglia favorire ora un modo di amministrare
che ho sempre aspramente criticato?
Vorrei e spero che la campagna elettorale si vinca perché
si è raccolto il consenso verso i progetti e le idee, e non semplicemente
contro qualcuno. La vittoria va meritata discutendo nel merito e mostrando
le competenze necessarie ad amministrare una realtà complessa come la nostra,
in un periodo e sotto una congiuntura economica ancora molto difficile e articolata.
Per questo serve un confronto pubblico tra i candidati, ben moderato, con
regole chiare, utile alla cittadinanza per capire meglio le varie proposte
in campo e la loro reale fattibilità. Serena campagna elettorale
a tutti.
Nessun commento:
Posta un commento